Sono interventi di breve durata che si attuano in situazioni specifiche di difficoltà con l’obiettivo di supportare la persona che le affronta consentendole di recuperare le proprie risorse.
In quali momenti è utile l’intervento dello psicologo? Ecco alcuni esempi:
– in casi di disagi psicologici, per capire di che disturbo si tratta e cercare la soluzione adeguata;
– per rielaborare esperienze traumatiche (lutti, incidenti, operazioni, ecc.);
– per difficoltà genitoriali legate all’educazione dei figli;
– in scelte in cui ci si sente confusi (interruzione volontaria di gravidanza, scelte
scolastiche/universitarie/lavorative, matrimonio ecc.);
– in difficoltà legate a momenti evolutivi particolari come l’adolescenza;
– in difficoltà vissute nella coppia (tradimento, conflitto, violenza,decisioni legate all’avere
figli/adozioni ecc.);
– quando si vive una situazione d’impasse (esame universitario, ingresso lavorativo,ecc.);
– quando si vive un forte stress ( gare sportive, lavoro, ecc.)
Più in generale, tutti possono rivolgersi allo psicologo.
Quando una persona va dallo psicologo vuol dire che ha una capacità di analisi della propria situazione migliore di chi ritiene di non averne bisogno pur attraversando una crisi prolungata e permanente in quanto riconosce un problema e prova a risolverlo.